Esercizi di Vicinato ed Outlet in Esercizio di Vicinato
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Ufficio | Sportello Unico Attività Produttive |
Definizione | Ai sensi della normativa in materia di semplificazione amministrativa vigente in Regione Lombardia, in particolare con l’entrata in vigore della Legge Regionale 02/02/2007 n. 1 e della Legge Regionale 02/04/2007 n. 8 e l'art. 49 del D.L. 78/2010, l’adempimento amministrativo che dà titolo ad iniziare l’attività commerciale aprendo un esercizio di vicinato è la trasmissione della Segnalazione Certificata di Inizio Attività – SCIA. presso l’Amministrazione comunale nel cui territorio viene svolta l’attività. In particolare il modello A deve essere trasmesso in caso di apertura di un’attività e anche nei casi di modifica significativa dell’attività stessa. Il modello B deve essere trasmesso in caso di sub ingresso,cessazione,sospensione e ripresa dell’attività,cambiamento di ragione sociale. Vedasi poi lo SPECCHIETTO RIEPILOGATIVO in allegato. La SCIA è resa sotto forma di dichiarazione sostitutiva di atto di certificazione e/o atto di notorietà, redatta sulla modulistica richiamata in questa scheda e la sua trasmissione allo Sportello Unico per le Attività Produttive - SUAP, costituisce titolo per intraprendere con decorrenza immediata l’esercizio dell’attività, senza necessità di ricevere alcun ulteriore assenso da parte della Pubblica Amministrazione. |
| Requisiti | Gli esercizi commerciali per la vendita al dettaglio in sede fissa sono definiti “esercizi di vicinato“ in relazione alla superficie di vendita ( fino a 250 mq ). L’outlet è una attività commerciale professionale nel cui ambito si vendono merci del settore non alimentare, identificate da un unico marchio, che sono state prodotte almeno dodici mesi prima della vendita stessa o presentano lievi difetti non occulti di produzione. La denominazione di outlet può essere impiegata nelle insegne, nelle ditte, nei marchi e nella pubblicità riferita all'attività commerciale. È vietato porre in vendita negli outlet merci diverse da quelle identificate dall'unico marchio. Gli esercizi di vicinato si distinguono in due soli settori merceologici: alimentare e non alimentare. Per esercitare il commercio nel settore alimentare è necessario possedere sia i requisiti morali sia professionali. Per esercitare il commercio nel settore non alimentare è necessario il solo requisito morale. I requisiti morali per le società devono essere posseduti dal legale rappresentante o da altra persona preposta all’attività commerciale. La comunicazione consiste nella compilazione del modello A da utilizzarsi nel caso di nuova apertura o variazione di un esercizio esistente. L’interessato deve dichiarare nella comunicazione: • di essere in possesso dei requisiti morali; • di aver rispettato i regolamenti locali di polizia urbana, annonaria e igienico-sanitaria, i regolamenti edilizi e le norme urbanistiche nonché quelle relative alla destinazione d’uso; • il settore o i settori merceologici, l’ubicazione e la superficie di vendita dell’esercizio |
| Modalità di presentazione | La SCIA deve essere trasmessa prima dell’inizio dell’attività o prima di apportare modifiche al locale o alle condizioni originarie d’esercizio (trasferimento di sede, variazioni superficie). Qualora l’attività riguardi la vendita di prodotti alimentari la documentazione sarà trasmessa dal Comune all’ASL competente per la registrazione ai sensi del Regolamento CEE 852/2004. |
| Validità | La trasmissione al Comune della modulistica unificata costituisce titolo valido a tempo indeterminato per l’immediato avvio dell’attività fino al verificarsi di sub-ingressi all’attività, cambio di denominazione/ragione sociale senza modifiche strutturali dell’attività, sospensione, ripresa, cessazione dell’attività, avvenimenti per i quali dovrà essere inoltrato al S.U.A.P. il Modello B. |
| Normativa di Riferimento | Legge Regionale 02/02/2007, n. 1 Legge Regionale 02/04/2007, n. 8 DGR 08/04/2007 n. 4502 DGR 02/04/2008 n. 6919 Legge Regionale 30/10/1998 n.22 D.L.gs 31/03/1999 n. 114 Legge Regionale 23/07/99, n.14 Regolamento Regionale 21/07/2000 n. 3 Legge Regionale del 03/04/2000, n.22 |
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Allegati | | Modello A | MODULISTICA REGIONALE UNIFICATA - S.C.I.A. (MODELLO A) | | SCIA - MODELLO B | MODULISTICA REGIONALE UNIFICATA - S.C.I.A. (MODELLO B) | | Procura | INCARICO PER LA SOTTOSCRIZIONE DIGITALE E PRESENTAZIONE TELEMATICA DELLA SCIA - PROCURA ai sensi dell'art. 1392 c.c. | | SCHEDA 1 | ATTIVITA’ DI VENDITA EX ART. 7 D.LGS 114/98, FORME SPECIALI DI VENDITA EX ARTT. DA 16 A 21 D.LGS 114/98, SOMMINISTRAZIONE EX ART. 68 COMMA 4 L.R. 06/10 | | SCHEDA 2 | REQUISITI MORALI E PROFESSIONALI PER LE ATTIVITà DI VENDITA E SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE | | SCHEDA 4 | ATTIVITA’ DI PRODUZIONE | | SCHEDA 5 | COMPATIBILITA’ AMBIENTALE | | SPECCHIETTO RIEPILOGATIVO ESERCIZI DI VICINATO ED OUTLET IN ESERCIZI DI VICINATO | |
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