Comune di Varedo


Commercio cose antiche e/o usate

UfficioSportello Unico Attività Produttive
DefinizioneChi intende effettuare il commercio al minuto per la vendita di cose usate, con o senza valore storico, deve trasmettere una Segnalazione Certificata di Inizio Attività prima dell’inizio della vendita al Suap. La S.C.I.A. deve essere presentata anche nei casi di modifica dell’attività.
La S.C.I.A. è resa sotto forma di dichiarazione sostitutiva di atto di certificazione e/o atto di notorietà, redatta sulla modulistica richiamata in questa scheda e costituisce titolo per intraprendere con decorrenza immediata l’esercizio dell’attività, senza necessità di ricevere alcun ulteriore assenso da parte della Pubblica Amministrazione.
Lo S.U.A.P. , in caso di accertata carenza delle condizioni, modalità e fatti legittimanti, nel termine di sessanta giorni dalla data della trasmissione della dichiarazione, adotta motivati provvedimenti di divieto di prosecuzione dell'attività e di rimozione dei suoi effetti, salvo che, ove ciò sia possibile, l'interessato provveda a conformare alla normativa vigente detta attività ed i suoi effetti entro un termine fissato dall'amministrazione.

RequisitiPer commercio al minuto di ''cose usate'' si intende la vendita di tutti gli oggetti che conservino, dopo il deterioramento dovuto all’uso, ancora un valore economico, sebbene diminuito, oggetto di possibile contrattazione economica. Le cose usate, se subiscono una trasformazione radicale tale da impedirne il riconoscimento delle loro originarie individualità e funzionalità, sono considerate nuove (es. carta rigenerata). Sono ''cose antiche'' quelle che, a prescindere dall’uso precedente, acquistano particolare pregio e valore sia in rapporto al discorso del tempo che alle disposizioni previste dalle leggi a tutela delle cose di interesse artistico e storico.
L’attività riguarda quindi: commercianti di carta, rottami, stracci, libri e auto usate, francobolli e monete da collezione, mobili e simili.
Se l’attività di commercio di cose usate è svolta in sede fissa, dovrà essere inoltrata DIAP per l’apertura di un esercizio di vicinato.
Requisiti morali:
• Possesso dei requisiti morali previsti dall’art 71 del D.Lgs n. 59/2010
• Assenza di pregiudiziali ai sensi della legge antimafia

Modalità di presentazionePer effettuare il commercio di cose usate e antiche è necessario inoltrare al Suap del Comune il modello indicato in allegato.
L’utente è inoltre tenuto a inoltrare apposita denuncia ai fini dell’applicazione della Tariffa Igiene Ambientale tramite la compilazione del modulo presente in allegato.

Documentazione da PresentareL’apertura,il trasferimento e le modifiche concernenti l’operatività delle attività di commercio cose antiche ed usate sono soggetti alla presentazione della S.C.I.A. ( Segnalazione certificata di inizio attività ).
Vedasi poi lo SPECCHIETTO RIEPILOGATIVO in allegato

ValiditàLa trasmissione al l Comune della segnalazione costituisce titolo valido per l’immediato avvio dell’attività indicata fino al verificarsi di sub-ingressi all’attività, cambio di denominazione/ragione sociale senza modifiche strutturali dell’attività, sospensione, ripresa, cessazione dell’attività, avvenimenti per i quali dovrà essere inoltrato al S.U.A.P. relativa segnalazione.

Normativa di RiferimentoRegio Decreto 18/06/1931, n. 773 - Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza (artt. 115 e 120)
Regio Decreto 06/05/1940 n. 635 - Approvazione del regolamento per l’esecuzione del testo unico 18 giugno 1931 n, 773 delle leggi di pubblica sicurezza (artt. 204 e 223 ).
D.Lgs 31/03/1998, n. 112 - Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni e agli enti locali, in attuazione del capo I della L 15 marzo 1997 n. 59 (artt. 159 e 163).

Allegati
img_20Modello AMODULISTICA REGIONALE UNIFICATA - S.C.I.A. (MODELLO A)
img_21SCIA - MODELLO BMODULISTICA REGIONALE UNIFICATA - S.C.I.A. (MODELLO B)
img_22ProcuraINCARICO PER LA SOTTOSCRIZIONE DIGITALE E PRESENTAZIONE TELEMATICA DELLA SCIA - PROCURA ai sensi dell'art. 1392 c.c.
img_23SCHEDA 1ATTIVITA’ DI VENDITA EX ART. 7 D.LGS 114/98, FORME SPECIALI DI VENDITA EX ARTT. DA 16 A 21 D.LGS 114/98, SOMMINISTRAZIONE EX ART. 68 COMMA 4 L.R. 06/10
img_24SCHEDA 2REQUISITI MORALI E PROFESSIONALI PER LE ATTIVITà DI VENDITA E SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE
img_25SCHEDA 3REQUISITI PROFESSIONALI PER ATTIVITA' DI SERVIZI ALLA PERSONA
img_26SCHEDA 4ATTIVITA’ DI PRODUZIONE
img_27SCHEDA 5COMPATIBILITA’ AMBIENTALE
img_28SCHEDA 6SCHEDA 6
img_29SPECCHIETTO RIEPILOGATIVO COSE ANTICHE ED USATE